allestimento permanente (dal 4 maggio 2019)
Museo Archeologico PAST
"Pietre antiche della pianura Bresciana"
La Bassa Bresciana centro orientale venne abitata fin dalla preistoria grazie a condizioni geomorfologiche favorevoli allo stanziamento umano, con dossi morenici rilevati sulla pianura e un’abbondante ricchezza di acque. Tra i fiumi Chiese ed Oglio si estende infatti la fascia delle risorgive che alimentano numerosi corsi d’acqua minori lungo i quali gli insediamenti si allinearono almeno dal II millennio prima di Cristo, determinando così la posizione di gran parte dei centri abitati odierni.
La lunghissima vicenda del popolamento ha quindi generato una complessa stratificazione che assomma tracce di sistemazioni agrarie e idrauliche antiche e più recenti, siti archeologici preistorici, romani e altomedievali, chiese medievali e rinascimentali, dimore signorili di XVI e XVII secolo e, quasi ovunque, iscrizioni ed elementi scultorei distribuiti in un arco temporale che dal I secolo d.C. raggiunge l’età contemporanea.
Grazie all’intenso lavoro di ricerca e riproduzione del Gruppo Archeologico Monteclarense è oggi possibile presentare nel Palazzo dell’Archeologia e della Storia l’allestimento stabile dedicato alle testimonianze epigrafiche e scultoree del territorio.
Questo primo percorso espositivo intende dar conto - tramite la testimonianza delle “pietre antiche” - di alcuni passaggi fondamentali dell’organizzazione delle campagne: la denominazione dei luoghi, gli usi e i diritti, le norme e le strutture che presiedevano alla proprietà e allo sfruttamento della terra e delle acque.
La ricostruzione è quindi affidata alle tracce fissate sulla pietra, con cui l’Antichità, i Comuni, l’Impero, le grandi famiglie e i singoli individui rivendicarono poteri e diritti sui luoghi, o espressero il proprio prestigio e la propria memoria.