19 giugno 2015

Montichiari: Chiesa di San Giorgio Alto (VIII sec.) - eccezionale evento

Sul colle di San Giorgio venerdì 19 giugno si incontreranno arte, spiritualità e musica per un evento eccezionale dal titolo "Lo spirito del Colle" organizzato dall'Assessorato alla Cultura in collaborazione con la Pro Loco Montichiari ed il Gam. Si parte alle ore 20 con una Santa Messa concelebrata dall'Abate Gaetano Fontana; alle 20,45 concerto del flautista Mario Mazza e della pianista Anna Brandolini su musiche di Dvorak, Donizetti, Rossini, Rimsky Korsakov. Durante la serata sarà visitabile la mostra del Gruppo Archeologico Monteclarense con pannelli che aiuteranno a comprendere il percorso dalle ricerche archeologiche e documentarie che sono state alla base per poter datare l'edificio di San Giorgio e ricostruirne la fase evolutiva nel quadro dell'edilizia religiosa altomedioevale della pianura bresciana. L'evento è ad ingresso libero; gli accessi sono previsti da via Rampina di S. Giorgio, via S. Giorgio e via Madonnina. Le operazioni di salita e discesa saranno assistite da volontari. ........................................................................................................................................................................................................................................... La chiesa di San Giorgio è sempre stata lì, ma nascosta dalle implementazioni e dalle trasformazioni del fabbricato dopo la soppressione dell’ordine dei canonici regolari alla fine del XVIII sec., il successivo passaggio al demanio e quindi l’alienazione ai privati. La curiosità dei Monteclarensi è sempre stata attratta dalla bellezza del luogo e soprattutto dalla suggestione di San Giorgio Basso con la sua architettura neogotica in bell’evidenza. L’edificio più antico e prestigioso si trovava invece sul cucuzzolo della collina. L’intuizione e la caparbietà del Gruppo Archeolgico Monteclarense ha consentito di svelare i segreti di San Giorgio Alto e la sua storia millenaria; con i saggi dell’anno 1995 e i successivi scavi degli anni 2008-2009, eseguiti in collaborazione con la S.A., il Gam ha messo a nudo l’edificio con le sue origini longobarde, anello di congiunzione fra l’epoca romana delle numerose ville rustiche e l’edificio Romanico della pieve di San Pancrazio. .......................................................................................................................................................................................................................................... Documentazione tratta dalla tesi di laurea magistrale di Elisabetta Viotto (anno accademico 2008-2009) basata sui risultati della ricerca storico – archeologica – monumentistica promossa e condotta dal Gruppo Archeologico Monteclarense in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica della Lombardia (anni 1990-2009).