05/04/2005
Millenni di storia a un passo dalla cancellazione
Il rinvenimento e lo scavo di una villa romana
nel comune di Montichiari da parte del Gruppo archeologico monteclarense fornisce un buon esempio del contributo essenziale dei gruppi del volontariato nel controllo del territorio, oggi esposto agli stravolgimenti delle nuove tecniche di coltura dei campi.
L'archeologia è qui, ora; e soprattutto ha fretta .
Riguardo al "qui ed ora", e al fatto quindi che non sia necessario viaggiare in terre lontane per trovare degli archeologi al lavoro, i lettori di AB hanno avuto in questi anni diverse occasioni di divenire consapevoli nei numerosi articoli che la rivista ha dedicato all' archeologia bresciana. Anche nel numero speciale del 1991 Archeologia archeologie si era voluto dissipare l'immagine stereotipata dell' archeologia come caccia a grandi tesori sepolti, e si erano affrontati le principali questioni metodologiche della disciplina.
Ora è della fretta, dell'urgenza che vogliamo parlare. E mostrare quanto sia vitale per la tutela e la ricerca archeologica il ruolo delle associazioni di volontariato organizzato diffuse sul territorio, in quello che è un tentativo a volte estremo di salvaguardare le testimonianze materiali del nostro passato che nell'immediato futuro rischiano di andare irrimediabilmente distrutte.
Nel Bresciano sono infatti vari e qualificati i gruppi che operano in collaborazione con la Soprintendenza archeologica della Lombardia. Abbiamo scelto di seguire i più attivi e di farci raccontare i risultati più recenti, nella consapevolezza che è solo grazie alla loro passione se molto del patrimonio archeologico a rischio ha potuto trasformarsi in conoscenza, in vivida storia locale. .......
Dario Gallina
(da Atlante Bresciano 42 primavera 1995)