Stasera una conferenza dedicata all’ara romana, scoperta nel '95: sarà sistemata vicino a Palazzo Tabarino
Il monumento in piazzetta Pretura
Si parlerà di Impero Romano stasera venerdì 17 aprile, alle ore 20.30, nella biblioteca comunale di Montichiari, dove il Gruppo Archeologico Monteclarense ha organizzato una conferenza dal titolo «Economia e società del territorio bresciano orientale al tempo di L. Gnatius Germanus»; relatore sarà il professor Alfredo Valvo, docente di Storia romana all'Università Cattolica di Brescia, che utilizzerà anche alcune diapositive.
Protagonista sarà proprio l'Impero Romano, che occupava le terre bresciane nel I e II secolo dopo Cristo, poichè è proprio datato a quel periodo il monumento funerario, dedicato a Gnatius Germanus, che è stato ritrovato nel 1995 a Montichiari, durante i lavori di sbancamento all'interno del mangimificio Comazoo, nei pressi di un'ansa del fiume Chiese.
Si tratta di una scoperta molto importante anche perchè il monumento si trova in buono stato. Il manufatto è in marmo di Botticino, è pesante 120 quintali ed è alto 3 metri. Era costituito da due grossi blocchi a parallelepipedo accostati e saldati fra loro con malta e tramite l'utilizzo di due graffe metalliche a doppia coda di rondine. Sopra i due blocchi insisteva il basamento a doppio gradino, sopra il quale a sua volta poggiava la vera e propria ara funeraria, ora ritrovata, su cui sta incisa la scritta «L Gnatius Germanus Sexvir».
Nel quadro del progetto per la ricomposizione, il restauro e una sistemazione espositiva adeguata e definitiva del monumento, sono stati compiuti alcuni passi importanti. Il monumento verrà portato nel cuore della città di Montichiari e messo in mostra permanente.
Dopo un sopralluogo, presenti la Soprintendenza, il Comune, il Gam e l'architetto indicato dalla Soprintendenza per stendere la proposta esecutiva, è stata accolta con unanime consenso l'indicazione fatta dal Gruppo archeologico monteclarense nel 1995, che suggeriva la piazzetta della Pretura (Palazzo Tabarino) come «ambiente urbano più confacente ad ospitare un tale reperto ed a garantirne la protezione». La Soprintendenza archeologica di Milano ha ritenuto necessaria inoltre l'esecuzione di rilievi e analisi opportune prima di ogni considerazione finale. A tal fine il Comune ha assegnato con delibera all'architetto Casnati di Milano il compito di redigere una relazione sullo stato del reperto e un progetto esecutivo di sistemazione finale.
Il Gam ha offerto il finanziamento per i costi operativi del trasporto e del posizionamento, fra cui l'utilizzo di un mezzo meccanico sollevatore per un' intera giornata. Nei prossimi giorni verrà appaltata la collocazione del monumento, che rientra anche in un piano di riconversione turistica del centro storico di Montichiari.
Francesco di Chiara