Stamattina inaugurazione dell'esposizione permanente. Completata la Via Crucis sul Colle
MONTICHIARI Con due distinti tagli del nastro oggi, domenica, a Montichiari si chiude una lunga e variegata serie di inaugurazioni. Dopo la sede degli alpini, la chiesettta dei morti della Macina, Palazzo Tabarino, il velodromo ed altro anncora, oggi è in programma l'inaugurazione della Via Crucis (alle'l1 sul Colle di San Pancrazio) e, a seguire, del Museo Archeologico (alle 11.30 in piazza Santa Maria).
Per capire come si è giunti al Museo Archeologico, bisogna sapere che Montichiari e l'archeologia sono un binomio che viaggia a bracccetto ormai da una ventina d'anni: praticamente da quando' il Gam, Gruppo archeologico monteclarennse, conduce uno straordinario lavoro di ricerca del passato. Anche coome segno di riconoscimento per quanto fatto dal 1989 a oggi, l'Amministrazione comunale ha deciso di allestire un' museo permanente nella centralissima piazza Santa Maria (nello stabile ex Distretto), che viene inaugurato proprio questa mattina. Nel Museo troveranno spazio innanzitutto gli oggetti e i pannelli illustrativi finora presenti nella sede provvisoria di via XXV Aprile, ma anche la mostra dei longobardi, con i suoi percorsi didattici, che era ospitata al Museo Bergomi, al Centro Fiera del Garda. Con questa nuovissima sede gli appasssionati di archeologia guidati da Paolo Chiarini potranno trovare nuovi stimoli per continuare la loro benemerita attività.
Quanto alla Via Crucis, si tratta della serie di 14 stazioni realizzate in marmo di Botticino, con formelle in bronzo, opera dello scultore Cesare Monaco, di Dello. Le stazioni sono state collocate' lungo via Matteotti, per poi salire fino alla Croce che si trova sulla sommità del Colle di San Pancrazio. Le prime cinque stazioni sono già state benedette dal vescovo emerito, monsignor Foresti, il giorno del patrono di Montichiari, lo scorso mese di maggio. La Via crusis completa viene benedetta questa mattina.