Trent' anni di ricerche del Gam: catalogati oltre 60 mila pezzi
L'inaugurazione del nuovo allestimento del Past (Palazzo archeologia e storia di Montichiari)rappresenta un appuntamento oltremodo prestigioso che rende giustizia al lavoro trentennale del Gam. il Gruppo archeologico monteclarense presieduto da Paolo Chiarini.
Il nuovo allestimento inaugurato ieri mattina porta il nome di «Pietre antiche della pianura bresciana» e rappresenta la prima sezione permanente del museo archeologico. Un progetto che rientra nel più ampio progetto di valorizzazione dei beni storico-archeologici di cui s'è fatto paladino il Gam nel suo lungo impegno.
Il deposito dei materiali recuperati nell'area della bassa bresciana dal Gam raggiunge l'incredibile quota di 60.000 pezzi. Sono intervenuti alla cerimonia di apertura il sindaco Mario Fraccaro, con la giunta, i vertici del Gam, il Sovrintendente Andrea Breda (< città esibiscono») , il vicepresidente della Provincia Guido Galperti (< parte»), la consigliera regionale Claudia Carzeri (< entrata» ) e la storica dell'arte Monica Ibsen.
Parole di ringraziamento ed applausi del pubblico per Federico Varoli e la famiglia del compianto Rino Varoli per il loro atto di donazione àl Comune firmato lo scorso 25 marzo, di San Giorgio Alto, dove sorgeva un antico sito religioso dei Longobardi risalente al VII secolo.
Dopo la benedizione impartita dall'abate di Montichiari monsignor Cesare Cancarini il numero pubblico ha potuto visitare il nuovo allestimento del Past, accessibile da piazza Santa Maria al numero 34. Con questa inaugurazione si è dato inizio al vasto programma del Maggio Monteclarense che nel pomeriggio dalle 13 animerà la palestra di via Inico con un torneo di scacchi mentre più tardi in Sala consiliare verrà presentato un libro in occasione della «Giornata mondiale contro la pedofilia». • F.D.C.