Rilievi zenitali da pallone aerostatico

E' una particolare tecnica, messa a punto dal GAM, per eseguire rilievi fotografici dall'alto. Sfruttando la spinta ascensionale prodotta da due palloni aerostatici riempiti di gas elio, si porta alla quota più opportuna una macchina fotografica dotata di radiocomando; il sistema è leggero, maneggevole, economico e viene gestito dal basso da più operatori tramite fili in nylon ed una consolle elettronica.

Questa tecnica di rilievo reale si è rivelata utile in particolar modo per gli scavi archeologici, anche di grande estensione; si eseguono infatti le foto del totale ad alta quota e i particolari a media e bassa quota. Il nostro gruppo è intervenuto in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica della Lombardia su scavi eseguiti in provincia di Brescia e Mantova.

		Mentre si prepara il materiale e si gonfiano i palloni si procede alla valutazione della quota da raggiungere in base alla disposizione dei resti archeologici ed a eventuali ostacoli.

		Ultimi preparativi e messa a punto della strumentazione.

		Il dispositivo è in quota, non rimane che effettuare il reportage fotografico.

		Anno 2003 Leno – villa Badia (BS): Abbazia Benedettina [età longobarda – 758 d.C.] Rilievo finale con i resti del monastero e della cripta della chiesa.

		Anno 1993 Monzambano – Castellaro Lagusello loc. Mansarine (MN) resti di una villa rurale

		Anno 1994 Mairano (BS) resti di una villa rurale

		Anno 1993 Adro (BS) resti di una fornace romana nel mezzo di un vigneto

		Anno 1994 Montichiari (BS) resti della villa romana di S.Cristina

		Anno 2001 Ghedi (BS) - piazza municipio scavi archeologici della Soprintendenza Per eseguire la foto d'assieme la coppia di palloni sale a 45 metri d'altezza nel cielo del centro storico di Ghedi. La piazza è molto angusta ed è chiusa a nord dal fianco sinistro del duomo ed a sud dal posteriore del Municipio, entrambi gli edifici sono molto alti. Il sole si affaccia da dietro il campanile sulla piazza alle 7.30 circa e la illumina parzialmente fino al tramonto. Per avere una luce uniforme bisognerà intervenire all'alba oppure attendere una giornata nuvolosa. www.popolis.it - Il portale della Cassa Padana